Blog Vegetariano

giovedì 12 maggio 2011

Oggi come cucino le verdure?

Verdura
La verdura è un elemento essenziale in tutti i tuoi pasti.
Che si tratti di insalata fresca, di ortaggi, di radici o germogli, sulla tua tavola non può assolutamente mancare.
Della verdura, delle sue proprietà, degli abbinamenti migliori e dei suoi benefici parlo nel mio programma Energy Training e spiego quanto sia importante avvicinare anche i ragazzi a una nutriente zuppa di verdura. (Spesso i ragazzi sono i più restii ad assaggiare un piatto di verdure.)
Quando cominci il tuo percorso di crescita personale, ti accorgi che non puoi continuare a mangiare (e far mangiare chi ti circonda) solo per soddisfare il momentaneo bisogno di fame. Ogni tuo pasto deve essere completo e naturale e quindi deve contenere proteine, fibre, minerali, grassi di buona qualità e così via.
E per renderlo davvero completo, come abbiamo detto, la verdura non può mancare.
Ma, attenzione! Non pensare che un piatto di verdure sia monotono e “triste”.
Ci sono diversi modi di cucinare le tue verdure per renderle sempre gustose.
Primo metodo: una bella insalata fresca.
L’insalata è uno dei metodi più conosciuti e usati, ed è adatta alle verdure a foglia piccola e ai germogli. Il suo beneficio maggiore è che può essere rinfrescante, quindi è adatta a chi ha sintomi di calore. Non esagerare mai nel consumo di insalata, però, perché può dare gonfiore.
Secondo metodo: cottura a vapore.
Va molto bene per carote, zucchine, cavolfiore e broccoli. Ha un effetto rinfrescante più blando di quello dell’insalata e va bene per tutti. Può essere utile per disintossicare, soprattutto nella fase di passaggio da un’alimentazione squilibrata a un’alimentazione più naturale. Anche questa cottura può dare, in alcuni casi, leggero gonfiore.
Terzo metodo: saltare.
È una cottura più calda e ricca di energia. È adatta a foglie, radici e ortaggi. Va bene in tutte le stagioni ed è la più equilibrata. Per saltare le verdure basta ungere la padella con olio extravergine d’oliva, aggiungere le spezie nell’olio appena caldo (curcuma, cumino e zenzero in polvere) e poi la verdura a pezzettini. Saltare per qualche minuto a fiamma vivace e poi aggiungere un po’ di acqua. Dopo 5-10 minuti la cottura è pronta. In questo modo puoi cucinare anche l’insalata, rendendola molto più digeribile ed equilibrata.
Quarto metodo: stufato.
È una cottura lenta e lunga in poca acqua e spezie. Molto adatta all’inverno, leggera e nutriente. Deve evitarla chi ha sintomi di calore.
Quinto metodo: scottare.
Questo tipo di cottura è adatta a foglie verdi più tenaci e ai fagiolini. È più equilibrata del vapore ed è disintossicante. Basta preparare un pentola con acqua e un pizzico di sale, si fa bollire e poi si aggiunge la verdura, che deve restare nell’acqua bollente per pochissimi minuti. Conservando un bel colore brillante ed una consistenza croccante.
Sesto metodo: cottura in forno.
Non è una cottura davvero utile per la salute, nel senso che non dà particolari benefici. Ha un effetto caldo e secco, è adatta all’autunno per ortaggi e radici. Va bene ogni tanto, ma non va bene se diventa abituale.
Questi sono i metodi migliori per cuocere leggermente la verdura, conservando le sue proprietà e rendendola però estremamente digeribile ed equilibrata. La cottura elimina un po’ di vitamine ma aiuta il corpo a non raffreddarsi ed indebolirsi.
Ti auguro tutto il meglio,
Francesca Forcella Cillo

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